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RTS pronta per test in Liguria ed in Toscana

RTS riapre e ricomincia a organizzare i test, nel rispetto del Protocollo e delle normative di sicurezza. Dopo un’attenta analisi del Protocollo e del decreto, l'imperiese Rally Test Service, titolare di licenza B e C di Organizzatore, ha riaperto, subito in programma un test su asfalto in Liguria e un test su terra in Toscana. “Potranno partecipare ai test piloti e copiloti che hanno la licenza - dichiara Lorenza Bellini - il Protocollo è puntuale e noi lo rispetteremo adeguatamente: siamo abituati a garantire la sicurezza, questa volta sarà anche sanitaria.”


Sarà possibile provare in tutta Italia. “Vogliamo accontentare tutti coloro i quali si vogliano allenare in vista della ripresa delle competizioni, chi vorrà partecipare a un test collettivo potrà farlo, chi invece preferirà svolgere un test privato potrà effettuarlo, scegliendosi la data e la location”. Per informazioni telefonare al numero 0183 92382 o scrivere un’e-mail a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. (20 mag.)

 


Un pensiero per Walter Pagliari

Un pensiero per Walter Pagliari, il settantaseienne pilota pavese che ci ha laciato poche ore fa e che è stato un grande protagonista degli slalom in salita liguri. Gare che, negli anni Ottanta, disputava come portacolori della vecchia Scuderia del Grifone, sodalizio con cui nel 1984 si aggiudicò la Coppa Csai Slalom Toscana alla guida della sua fiammante Fiat X1/9 Dallara.


Nativo di Vigevano, Walter Pagliari iniziò la carriera agonistica nel 1962, con un gruppo di Novara che si avvicinava alle corse. Nel suo curriculum sportivo rally (diverse gare nella sua zona con Simca Rally gruppo 1 e 2, Opel Kadett GTE e Alpine A110), slalom e Formula Challenge, prima con la X1/9 Dallara e poi con il prototipo Osella Bmw da 370 cv. Lasciata la Grifone passò alla scuderia Alberto Alberti.


Negli anni ha trasmesso la sua passione anche ai figli Marco e Daniele. Nei primi anni Duemila il "Team Pagliari" annoverava tre piloti: Walter, impegnato negli slalom e nei Formula Challenge nella categoria Sport Prototipi con l'Osella Bmw, il secondogenito Marco in pista su una Lotus tra i Prototipi e il primogenito Daniele con una Fiat X19 Dallara 1600 nelle vetture Derivate di serie. (26 apr.)

 



Covid-19: Staracecar benefica pro Ospedale di Sanremo

Sempre presente, come supporter, nel motorismo ligure oltre che della XRT Scuderia presieduta da Kevin Hegyes, la Staracecar Competition si è distinta di recente per una singolare iniziativa benefica. La factory motoristica di Ventimiglia, che fa capo al pilota Luca Starace, nei giorni scorsi, infatti, a fronte del periodo di inattività, ha donato uno scatolone di tute di scorta all'Ospedale di Sanremo. "A noi per ora non servono - hanno sottolineato i rappresentanti dell'azienda dell'estremo Ponente ligure - e allora, nel nostro piccolo, cerchiamo di dare una mano, in questo brutto periodo per l'emergenza Covid-19, a chi ne ha più bisogno di noi, ringraziandoli di cuore per l'immenso lavoro che svolgono tutti i giorni". (14 apr./ph da Facebook)

 


Coronavirus: "salta" anche il Rally del Palme

Le iscrizioni si sono aperte lunedì scorso ma è notizia di poche ore che il 22° Rally del Palme, una delle due gare - l'altra è la Ronde della Valli Imperiesi - che tornano da quest'anno a far parte del calendario ligure, non si disputerà a seguito delle decisioni prese con il DPCM a fronte dell'emergenza relativa al Coronavirus. "Salta", per lo stesso motivo, anche il concomitante svolgimento del Sanremo Rally Storico. L'edizione 2020 del ritrovato rally imperiese, avrebbesi dovuto svolgersi nell'intera giornata di sabato 4 aprile (verifiche al mattino e sfida nel pomeriggio) su un percorso di 147 km, 68 dei quali relativi alle quattro prove speciali da percorrere due volte, con partenza da Bordighera alle 14:45 e arrivo, sempre nella Cittadina delle Palme, alle ore 20:10. La gara aveva valididità per il Campionato Rally Liguria Primocanalemotori.


L'ultima edizione del Rally delle Palme fu disputata nel 1998 a  Diano Marina e vide il successo del biellese Fabrizio Ratiglia e del savonese Fulvio Florean con la Lancia Delta HF Integrale (ph).  La gara imperiese vanta una storia importante e blasonata: nata nel 1952 a Bordighera e a lungo sospesa dopo diverse edizioni, tornò alla ribalta nel 1981 e fu organizzata, come abbiamno visto, sino al 1998; nel 1983 fu trasferita a Diano Marina, dove rimase per tutte le seguenti edizioni. Per due stagioni, 1995 e 1996, il Rally delle Palme ha fatto anche parte del Campionato Italiano Due Ruote Motrici, annate in cui fu vinto, rispettivamente, da Alessandro Battaglin (Nissan Sunny GTI) e Renato Travaglia (Peugeot 306 S16), all'epoca pilota ufficiale della Casa del Leone.


Tanti i nomi prestigiosi nell'albo d'oro del Rally delle Palme: da Pier Felice Filippi, che vinse nel 1981 con la Lancia Stratos, a Remo Celesia, che siglò l'edizione 1983 al volante della Lancia 037, all'imperiese Paolo Duberti che, in coppia con Lucia Dominoni, portò la sua Peugeot 205 Gti sullo scalino più altro del podio neglio anni 1988 e 1990. Nel 1996, invece, il successo andò ad un giovanissimo Romeo Deila (Renault Clio Williams) ma quell’anno  salì sul podio anche la giovane promessa finlandese Toni Gardemeister, futuro protagonista del Campionato Mondiale Rally. L'ultimo atto, come visto, fu "siglato" da Fabrizio Ratiglia. (5 mar.)

 


Coronavirus: niente Panda Raid per la New Racing for Genova

"Salta", a seguito dell'allarme relativo al Coronavirus, la partecipazione dei portacolori della scuderia New Racing for Genova Roberto Macconi e Furio Rossano Masi al prossimo Panda Raid 2020, in programma in Marocco dal 6 al 14 marzo e riservato alle popolari berlinette Fiat immatricolate prima del 2003. "Già nei giorni scorsi - commenta laconicamente il pilota genovese Roberto Macconi - ci avevano fatto capire di non essere desiderati, poi è arrivata una mail che, in pratica, confermava tutte le problematiche che avrebbe potuto comportare la nostra eventuale partecipazione e, ovviamente, quella di tutti gli equipaggi italiani".


Roberto Macconi e Furio Rossano Masi, quindi, non parteciperanno alla gara africana. Con loro anche gli altri quattro equipaggi del gruppo imperiese del West Liguria Team, ossia Marco Lanteri - Pino Fiore, Dirk e Mike Schram, Sergio Morabito - Tania Galvan e Valerio Fiore - Gabriele Gagliostro. "Abbiamo già bloccato la nostra bisarca - aggiunge uno sconsolato Macconi - che avrebbe dovuto portare in Marocco undici vetture, le cinque Panda liguri più quelle degli equipaggi di Torino e Piacenza. Neppure il gruppo di Roma prenderà parte alla manifestazione".


I portacolori della scuderia New Racing for Genova Roberto Macconi e Furio Rossano Masi, con la loro Panda 4x4 del 2000, sarebbero stati alla loro seconda esperienza nella gara africana dopo la partecipazione dello scorso anno (ph), conclusa al 161° posto assoluto. (27 feb.)